Essere o avere? Sembra questo il dilemma su cui dibattersi per una vita intera. Meglio alimentare lo spirito o ingozzare il corpo?
Qualcuno risponde silenzioso con la propria personalissima interpretazione. Altri fanno un gran clamore della scelta intrapresa. E non vale soltanto per i singoli, ma per un insieme più ampio come i popoli e le nazioni.
Chi non ha, può trovare facile consolazione nella propria supposta affermazione interiore. Chi possiede in sovrabbondanza certamente pensa di aver raggiunto una considerevole affermazione di sé.
Ma io cosa penso di me stesso? Ho dichiarato altre volte che non contano i beni materiali e di provare per essi un certo distacco e svestito da un pezzo la brama di avere di più.
La verità, come sempre, sta forse nel mezzo. Probabilmente fra essere o avere è sbagliata la vocale e sarebbe meglio considerare questi apparenti opposti come complementi di un tutt'uno che meglio ci completa.
Nessun commento:
Posta un commento