Parafrasando Pavese verrà l'amore ed avrà il colore dei tuoi occhi. Avrà termine la stagione dell'arsura e del pianto. Le lacrime lasceranno il posto alla tenerezza ed al calore. Il gelo triste di tanti momenti fuggirà via e come ghiaccio al sole si scoglerà l'opprimente catena di questi giorni.
Siamo passati attraverso la grande tribolazione ed abbiamo reso le nostre vesti candide come la neve lavandole nel sangue dell'Agnello. Orsù dunque facciamo frutti degni di conversione poiché l'uomo è come la polvere e come cenere ritornerà. Memento es pulvis. Giovane, non sprecare il fiore dei tuoi anni. Tempus fugit. Chi non vive per servire non serve per vivere. C'é posto per tutti. Il Dio paziente ci aspetta. Dobbiamo sceglierlo e non ha senso farlo se non in modo libero ed incondizionato. A chi cerca la via Tu hai detto di essere Via, Verità e Vita. In questa valle di lacrime, com'é possibile avere Fede? Pensaci. Questo è l'unico modo possibile. Non pensare al dopo, al premio sempiterno. Questa non è una prova. Giocatela nel migliore dei modi. Vivi e non lasciarti vivere. Sii testimone dell'Amore. Non ribellarti a Lui. Fidati di Lui proprio perché hai la libertà di non farlo. Rifiutalo ed avrai fortuna ugualmente, successo, denaro, ma non avrai Lui.
Guardi avanti e tutto ti sembra confuso, annebbiato, buio. Volgi lo sguardo indietro e tante cose acquistano maggior senso, per altre un senso non sai ancora trovarlo.
E sia la luce. Tu non hai che le nostre mani. Fa che noi siamo le tue mani. Tu non hai che il nostro volto. Fai che noi siamo il tuo volto. Nel delirio d'onnipotenza non c'é salvezza. Per giungere a Te si deve passare per la porta stretta. I tuoi sovrastanti pensieri solo l'uomo umile li può intuire. Venga il tuo Regno ora e per sempre.
Verrà l'amore ed avrà il colore dei tuoi occhi ed io non avrò più paura perché Tu sei qui con me. Deus caritas est.
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