Guru è una bella parola, purtroppo avvilita dall'uso che se ne è fatto a sproposito in Occidente, dove ormai si parla dei guru della moda, della salute o del sesso. Gu in sanscrito significa <<tenebra>>, ru vuol dire <<cacciare, disperdere>>. Per cui il guru è colui che scaccia la tenebra, colui che porta la luce nel buio dell'ignoranza. L'arancione del suo vestito ricorda appunto il colore della fiamma che risplende nell'oscurità, la forza del fuoco che consuma la materia.
Tiziano Terzani - Un altro giro di giostra - Longanesi.
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