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martedì 26 marzo 2013

L'ateo perfetto

Eravamo degli atei perfetti, di quelli che non si pongono più interrogativi sul loro ateismo. Gli ultimi militanti anticlericali che si scagliavano ancora contro la religione nelle riunioni pubbliche ci parevano patetici ed un po' ridicoli, quali lo sarebbero degli storici che s'impegnassero a confutare la favola di Cappuccetto rosso. Il loro zelo non faceva altro che prolungare inutilmente un dibattito chiuso ormai da lungo tempo dalla ragione.

L'ateo perfetto non era infatti ormai più colui che negava l'esistenza di Dio, ma colui per il quale non si poneva neppur più il problema dell'esistenza di Dio.

ANDRÉ FROSSARD
Dio esiste
io l'ho incontrato


SOCIETÀ EDITRICE INTERNAZIONALE
TORINO

Ecco un altro libro letto tutto d'un fiato nel breve spazio di un pomeriggio passato in ospedale a fianco di Maria Luisa sottoposta ad intervento chirurgico per la ricostruzione del tendine del pollice sinistro.

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