Questo Blog nasce con l'intento di pubblicare il pensiero, anche quello più intimo, di una piccola anima.
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venerdì 7 novembre 2008
Eccomi...
Eccomi qui… Sono la presenza silenziosa che da qualche tempo serpeggia tra le pagine del blog di Romano: una presenza che non può più tacere, stasera, tanta è l’urgenza emotiva che le preme nel cuore: voglio approfittare dell’invito che da tempo il mio sposo mi rivolge: un invito ad associarmi a lui nelle sue riflessioni, a parlare..
Sono Maria Luisa: nome già comparso altre volte in “Piccola Anima”.
Sono una presenza, nella vita di Romano, da più di due anni ormai. Ma perché “ormai”? “Solo” da poco più di due anni, da quel viaggio a Lourdes per me assolutamente non programmato e provvidenziale.
Da poco più di due anni la svolta nella mia vita: da single ormai “esperta e senza speranze”, indipendente, sempre in movimento tra Cremona e l’Estero (mi piace molto viaggiare…), dedita al lavoro ed alla famiglia d’origine, mi son trasformata in moglie felice, in viaggio sulla Cremona-Brescia, con due figli da amare e conoscere, con un lavoro part-time e, soprattutto, con tanto, tanto affetto da ricevere e dare.
Sì, la mia vita non mi è stata tolta, ma mi è stata trasformata, anche se in modo diverso da quello cui alludono le parole della Liturgia: è stata colmata di amore, si è aperta alla speranza, qui, sulla terra, alla gioia del dono di sé e a quella del ricevere il dono degli altri. Non è stata opera mia: mi sento sempre meno capace di decidere, sempre più portata a lasciarmi guidare: a volte è la salute “che non tiene”, altre volte sono gli eventi, persino le condizioni atmosferiche che mi fanno comprendere il senso di Quelle parole: I miei pensieri non sono i vostri pensieri. Le mie vie non sono le vostre vie.
Sempre più comprendo il senso dell’affidarsi a Dio, nella preghiera e nei silenzi di una vita non sempre facile; e sempre più scopro che è questo che fa germogliare i fiori tra le rocce. Ed allora l’amore di e per Romano diventa inesprimibile e totalizzante dolcezza, il sorriso dei nostri ragazzi proietta la speranza già nell’oggi, il silenzioso procedere dei giorni di mia mamma e la dolcezza del suo sguardo mi dicono il persistere di tutta l’intensità del suo amore materno, la bontà dei genitori di Santina mi fa comprendere che il Regno di Dio è già qui, i racconti ed i consigli del nonno Luigi mi fanno sentire accettata e parte di una famiglia che vuol continuare a vivere… Non parlo degli amici, dei colleghi, degli altri parenti: ognuno ha un petalo variopinto ed originale in questa ghirlanda di nostri giorni nuovi.
E’ bastato dire “Eccomi!” in risposta ad una chiamata, e la vita ha assunto il ritmo di una nuova danza…
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