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domenica 8 giugno 2014

Twitter vs Facebook

Se devo dirla tutta, Twitter non riesce ad entusiasmarmi fino in fondo. Per me è meno di un SMS: 140 caratteri sono veramente pochi per esprimere un concetto, un pensiero compiuto. E se mi vien voglia di allegare un'immagine, di parole ce ne stanno ancora meno. Ecco perché preferisco utilizzare questo strumento saltuariamente, quando ad una foto riesco a legare il verso di una poesia, di una canzone oppure un aforisma.

Facebook lo sento più mio. Mi da modo di esprimermi più liberamente senza sentirmi irrigimentato entro un angusto spazio. Volentieri faccio l'upload di un sacco di fotografie per condividerle con tutti quanti. Però difficilmente mi lascio andare a qualche pensiero veramente intimo. E' qui su questo blog che trovo maggiore soddisfazione. Se ho qualcosa da raccondare e che giudico ne valga la pena, allora scrivo, per me e per gli altri.

Peccato però che tutto ciò che racconti, tutto ciò che dici, venga passato al setaccio per invadere te e chi ti circonda di questa o quella cosa da comperare. E' maturo il tempo per ritirarmi in buon ordine? Non so, forse resisterò ancora un po'.


1 commento:

des ha detto...

Resisti :)